Carburazione del Dell'orto shb 16-10 (Piaggio Vespa Special 50)

clicca per ingrandire l'immagine

Pulizia, immagini e manuale per la carburazione del Dell'orto shb 16-10 (Piaggio Vespa Special 50)

Fase 1: pulizia del carburatore dell'orto shb 16-10

Smontare il carburatore in ogni sua parte, e lasciarlo a bagno nella benzina per alcuni minuti (benzina pura, non nella miscela) per scioglere l'olio ed eventuali residui-incrostazioni. Soffiare con un compressore in ogni cavità, ed asciugare ogni parte smontata con uno straccio pulito.
Fase 2: controllo del galleggiante

Dopo aver rimontato il carburatore, smontate la sola vaschetta. Soffiate con la bocca nel raccordo di ingresso della benzina (numero 17-18 della figura), tenedo il galleggiante premuto sul carburatore. Cosi facendo non dovrebbe passare aria. Lasciando andare il galleggiante, l'aria dovrebbe passare. Avete cosi verificato la tenuta dello "spillo chiusura benzina" (numero 30 nella schema). Nel caso in cui, a galleggiante sollevato passi dell'aria, va sostituito quello spillo, altrimenti il carburatore perderà benzina nonappena aprirete il rubinetto.

Fase 3: scelta dei getti

I getti hanno un'importanza vitale per la carburazione: una carburazione troppo magra (troppa aria e poca benzina) porterà dei rischi per il vostro motore, viceversa una carburazione troppo grassa (troppa benzina rispetto all'aria) potrebbe ingolfare il vostro motore.

I getti originali della Vespa special 50 (Carburatore Dell'orto shb 16-10) sono i seguenti:

Getto del massimo: 52-56 (numero 3 nella schema - evidenziato in verde)
Getto del minimo: 38 (numero 4 nella schema - evidenziato in arancio)
Getto avviamento: 50 (numero 5 nella schema - evidenziato in blu)

Fase 4: carburazione al minimo

Partendo da questi getti iniziamo a mettere a punto il carburatore:
Dapprima verificare che la candela faccia la scintilla, togleindola dall prorpria sede e verificando dando un colpo di pedivella.
Rimontare la candela, aprire la benzina, non accelerare assolutamente e dare dei colpi di pedivella. Se la vespa non parte, e la candela è bagnata, significa che arriva troppa benzina al cilindro in fase di minimo (dato che non avete accelerato siete al minimo).
Principali indiziati: 1) Vite di regolazione della miscela al minimo (numero 27-28 nella schema - evidenziato in rosso). Avvitare al massimo per smagrire, ovvero per far arrivare più aria e meno benzina in fase di minimo. Fate attenzione a non avvitare totalmente, altrimenti potreste esser troppo magri in fase di minimo, e rischiare di grippare in fase di rilascio.
2) Se non riuscite a farla avviare o a farle tenere il minimo giusto, dovete provare a sostituire i getti del minimo e di avviamento sopra citati. (Se la candela è ancora bagnata, dovrete diminuire il numero di 2-4 alla volta, se la candela invece è troppo secca (colore bianco), dovrete alzare questi valori (=ingrassare).
n.b. se la candela è bagnata, sostituirla con un'altra mentre asciuga, altrimenti non farà la giusta scintilla.

Fase 5: carburazione al massimo

La fase di massimo avviene quando la manopola del gas è aperta da metà in poi. Il test da fare è il seguente: fate un pezzo di strada a manetta, e quando siete al massimo togliete corrente fino ad arrestare il mezzo. Controllate la candela: se la candela è nera, significa che la moto è grassa (allora dovete diminuire il getto del massimo), se è bianca che è magra (aumetate assolutamente il getto del massimo, altrimenti rischiate di grippare).
E'meglio una carburazione grassa che una magra, in quanto salvaguarda di più il motore.

Par consigli, richieste o idee sono a vostra diposizione, scrivete cliccando qui, vi risponderò al più presto