mercoledì 29 ottobre 2008

Bozza orario invernale Treni Ottobre 2008 - Milano Lecco Sondrio

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Vi allego la bozza dell'orario invernale pubblicato ad ottobre 2008. Domani pubblicherò anche tutte le altre tratte da Milano Lecco Sondrio. Leggete i post successivi per saperne di più di ciò che sta accadendo!

Tra i treni della mattina non c'è più un regionale che va a Centrale (es 7,17 a Lecco), vanno tutti a Garibaldi, e quelli che arrivano a Centrale (diretti) fermano solo a Monza e Lecco ed arrivano in orari "non da pendolari".

Tutti i treni Serali da Milano Centrale verso Lecco-Sondrio-Tirano sono stati spostati alle x,20 anziche alle ore in punto (x.00)

es. 17,03 diventa 17,20 - 18.00 diventa 18,20


A questo link potete trovare l'orario semi-definitivo presentato ai primi di novembre 2008


Aggiornamento sulla situazione dell'orario invernale 2008-2008 di Trenitalia Linea

La situazione è già stata presentata in due post precedenti su questo blog. Ora vogliamo analizzare meglio la situazione e capire di chi sono le responsabilità di tutto ciò che ci sta per accadere. Bisogna innanzitutto chiarire che la colpa di Trenitalia è in parte minima. Infatti Trenitalia fornisce un servizio alla Regione Lombardia: è la Regione Lombardia che stanzia pochi fondi per i treni pendolari (a quanto pare i fondi sono gli stessi da 10 anni!!!). Con questo budget Trenitalia riesce a fare ciò che può: treni vecchi, sporchi, spesso danneggiati. Ha anche lei le sue responsabilità, ma se non viene pagata (e controllata sul suo operato da parte della regione) a dovere, il servizio che offre è scadente. Si fa di tutto per parlare di ecologia e di togliere macchine dalle strade, e la regione taglia i treni anzichè potenziarli? Tutto questo non ci va bene. Facciamo girare la voce, tutti devono sapere di chi sono le responsabilità.

Vi riporto alcuni esempi di treni in base al nuovo orario in vigore da dicembre:
Da dicembre ci saranno solo 2 treni per Milano in orario "lavorativo"
Oggi (e da anni è così):
Lecco 6.19 - Cernusco 6.45 - Carnate 6.53 - Milano porta Garibaldi 07:25 (al lavoro alle 8)
Lecco 6.50 - Cernusco 7.10 - Carnate 7.17 - Milano porta Garibaldi 07:48 (al lavoro alle 8)
Lecco 6.56 - Cernusco 7.24 - Carnate 7.33 - Milano porta Garibaldi 08:05 (al lavoro alle 8.30)

Dal 14 dicembre 2008:
Lecco 6.19 - Cernusco 6.45 - Carnate 6.53 - Milano porta Garibaldi 07:25 (al lavoro alle 8)
Lecco 6.56 - Cernusco 7.24 - Carnate 7.33 - Milano porta Garibaldi 08:05 (al lavoro alle 8.30)

Abolito il treno intermedio delle 6.50: se uno deve essere a Milano alle 8 deve partire alle 6.19 (sveglia alle 5???) da Lecco... Già stiamo in piedi e stipati così (ed è gia venuto anche capitan ventosa), cosa succederà dal 14 dicembre???

martedì 28 ottobre 2008

Orari invernali Trenitalia Dicembre 2008: bozza di orario non approvata




Nella serata di ieri c'è stato un summit tra Trenitalia, Regione Lombardia e i sindaci del lecchese e del meratese per l'approvazione dell'orario invernale che tanti disssapori ha creato tra i sindaci e i pendolari nei giorni scorsi. I pendolari possono tirare un sospiro (momentaneo) di sollievo, dato che la nuova bozza di orario invernale, (di cui abbiamo discusso qui) in vigore dal 14 dicembre 2008, non è stata approvata e sottoscritta. Troppi i treni soppressi e cancellati, troppi cambiamenti di linee, di capolinea dei treni, troppe le stazioni "snobbate".
I sindaci, coaudiuvati da una delegazione di pendolari, si sono opposti alle drastiche risuzioni che ancora una volta penalizzano i già torturati pendolari.
Alcune richieste dei sindaci e dell'associazione dei pendolari sono state prese in considerazione per la nuova bozza che verrà presentata a novembre, come ad esempio la "re-introduzione" delle fermate di Cernusco-Merate e Calolziocorte sui diretti, mentre altre sono al vaglio di Trenitalia (il cambio di capolinea da Milano Centrale a Garibaldi). Attenderemo le risposte di trenitalia.
Se una luce si era vista con il raddoppio della tratta Milano-Lecco inaugurati pochi mesi or sono, sembra essere ripiombati nel baratro. Appena avremo maggiori sviluppi di questo caso saremo lieti di tenervi informati.

sabato 25 ottobre 2008

Costo dei biglietti e degli abbonamenti Trenitalia: variazione in 8 anni

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Questa mattina mi è venuto in mente di fare un piccolo conto: quanto sono aumentati gli abbonamenti del treno (a livello regionale) negli ultimi anni? Frugando negli archivi segreti di casa mia, è emerso un vecchio abbonamento risalente a dicembre 2000, anno in cui iniziò la mia avventura universitaria e quella di pendolare (ahimè). Come potete notare dall'immagine, l'abbonamento costava 66000 lire (era 62000 lire, barrato e sostituito con un "66000" scritto a mano) che al cambio sarebbero 34 euro. Oggi lo stesso abbonamento costa 45 euro. Un aumento del costo degli abbonamenti del 32% in meno di 8 anni.
La variazione dell' inflazione nel periodo preso in considerazione (dicembre 2000 - settembre 2008) è stata del 20.8 % (media variazione 2,4 annua).
Per questo motivo riteniamo che l'aumento effettivo del costo dei mensili sia stato del 11,2% in 8 anni. Non sembra molto ma va fatto notare che sulla nostra tratta non si è visto nemmeno un treno nuovo e che la pulizia degli stessi è nulla. In pratica un aumento del 10% circa a fronte di zero servizi in più erogati. (contando l'usura dei treni e l'aumento della sporcizia, possiamo sbilanciarci e dire:"un aumento dei costi ed un peggioramento del servizio")

venerdì 24 ottobre 2008

Linea Milano-Lecco-Sondrio: soppressi molti treni da Dicembre 2008

Dal 14 dicembre 2008 entra in vigore il nuovo orario invernale delle ferrovie dello stato, oggi trenitalia. Dopo un lavoro positivo (raddoppio della linea milano Lecco), potevano i dirigenti di trenitalia combinarne una positiva?
La risposta è NO.
Bene, anzi Male: al posto di sfruttare il raddoppio della linea per far circolare un maggior numero di treni, con maggiore puntualità e maggiori servizi per noi passeggeri pendolari, hanno approvato l'assurdo: ridurre il numero di treni per i pendolari.
Già la situazione attuale è al limite: a Carnate-Usmate (a metà tragitto tra Lecco e Milano) i treni sono pieni, e i pendolari devono stare per circa 30 minuti in piedi e molto "pressati".
Ma non finisce qui...dal 14 dicembre i circa 50 mila (50000) pendolari che ogni giorno viaggiano sulla tratta Milano-Lecco-Sondrio si devono preparare a novità che cambieranno il loro stile di vita: l'esempio più eclatante?
Tanti treni diretti oggi in vigore non arriveranno più in stazione Centrale bensì a Milano Porta Garibaldi e non fermeranno più a Mandello, a Cernusco-Merate e a Calolziocorte. Ad esempio il treno che passa da Lecco alle 7.17, a Carnate alle 7.44 e che arriva a Milano Centrale alle 8.12 , non fermerà più nè a Merate nè a Carnate, ed arriverà a Milano Porta Garibaldi. Altro esempio: il treno delle 7.45 da lecco per Centrale, sarà spostato alle 8.00 e arriverà a Milano alle 8 e 40, troppo tardi per noi pendolari.
Questo è solo uno dei molti casi che si presenteranno a dicembre.
Ma quando aspetta Trenitalia per darci questa informazione? Sarà impossibile raggiungere la Stazione Centrale in orari lavorativi...Noi poveri pendolari abbiamo il diritto di sapere in anticipo come organizzare il nostro "calvario" quotidiano, perche di questo si tratta oggi. Figuriamoci in futuro quando verranno dimezzati i servizi. Speriamo che qualcuno tra sindaci e delegati dei pendolari inizi a far la voce grossa, perche stiamo iniziando a stancarci...in Italia non posson sempre sistemar tutto capitan Ventosa, le iene o il Gabibbo...

treno1 treno 2

La situazione attuale dei pendolari...

lunedì 20 ottobre 2008

Gelmini Gelmini Gelmini...il decreto diventa legge ma la protesta non si ferma


E' sulla bocca di tutti: "Gelmini". Oggi infatti è stato trasformato in legge il decreto rilasciato nel consiglio dei ministri il 28 agosto 2008. Riportiamo il testo integrale del decreto:

DECRETO-LEGGE: Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università.


Consiglio dei Ministri:
28/08/2008

Proponenti: Presidenza
Status: Pubblicato in G.U. n. 204 del 01/09/2008

DECRETO-LEGGE 1 settembre 2008 , n. 137

Disposizioni urgenti in materia di istruzione e universita'.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di attivare percorsi di istruzione di insegnamenti relativi alla cultura della legalita' ed al rispetto dei principi costituzionali, disciplinare le attivita' connesse alla valutazione complessiva del comportamento degli studenti nell'ambito della comunita' scolastica, reintrodurre la valutazione con voto numerico del rendimento scolastico degli studenti, adeguare la normativa regolamentare all'introduzione dell'insegnante unico nella scuola primaria, prolungare i tempi di utilizzazione dei libri di testo adottati, ripristinare il valore abilitante dell'esame finale del corso di laurea in scienze della formazione primaria e semplificare e razionalizzare le procedure di accesso alle scuole di specializzazione medica;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 28 agosto 2008;

Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e per la pubblica amministrazione e l'innovazione;

E m a n a il seguente decreto-legge:

Art. 1. Cittadinanza e Costituzione

1. A decorrere dall'inizio dell'anno scolastico 2008/2009, oltre ad una sperimentazione nazionale, ai sensi dell'articolo 11 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, sono attivate azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate all'acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e delle competenze relative a «Cittadinanza e Costituzione», nell'ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse. Iniziative analoghe sono avviate nella scuola dell'infanzia. 2. All'attuazione del presente articolo si provvede entro i limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.

Art. 2. Valutazione del comportamento degli studenti

1. Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni, in materia di diritti, doveri e sistema disciplinare degli studenti nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attivita' ed agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche anche fuori della propria sede.
2. A decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la valutazione del comportamento e' espressa in decimi.
3. La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del ciclo. Ferma l'applicazione della presente disposizione dall'inizio dell'anno scolastico di cui al comma 2, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca sono specificati i criteri per correlare la particolare e oggettiva gravita' del comportamento al voto insufficiente, nonche' eventuali modalita' applicative del presente articolo.

Art. 3. Valutazione del rendimento scolastico degli studenti
1. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola primaria la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite e' espressa in decimi ed illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall'alunno.
2. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola secondaria di primo grado la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite e' espressa in decimi.
3. Sono ammessi alla classe successiva, ovvero all'esame di Stato a conclusione del ciclo, gli studenti che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline.
4. L'articolo 13, comma 3, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, e' abrogato e all'articolo 177 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) i commi 2, 5, 6 e 7, sono abrogati;
b) al comma 3, dopo le parole: «Per la valutazione» sono inserite le seguenti: «, espressa in decimi,»;
c) al comma 4, le parole: «giudizi analitici e la valutazione sul» sono sostituite dalle seguenti: «voti conseguiti e il»;
d) l'applicazione dei commi 1 e 8 dello stesso articolo 177 resta sospesa fino alla data di entrata in vigore del regolamento di cui al comma 5;
e) e' altresi' abrogata ogni altra disposizione incompatibile con la valutazione del rendimento scolastico mediante l'attribuzione di voto numerico espresso in decimi.
5. Con regolamento emanato ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, si provvede al coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli studenti e sono stabilite eventuali ulteriori modalita' applicative del presente articolo.

Art. 4. Insegnante unico nella scuola primaria


1. Nell'ambito degli obiettivi di contenimento di cui all'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei regolamenti di cui al relativo comma 4 e' ulteriormente previsto che le istituzioni scolastiche costituiscono classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali. Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda delle famiglie, di una piu' ampia articolazione del tempo-scuola.
2. Con apposita sequenza contrattuale e a valere sulle risorse di cui all'articolo 64, comma 9, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e' definito il trattamento economico dovuto per le ore di insegnamento aggiuntive rispetto all'orario d'obbligo di insegnamento stabilito dalle vigenti disposizioni contrattuali.

Art. 5. Adozione dei libri di testo

1. Fermo restando quanto disposto dall'articolo 15 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, i competenti organi scolastici adottano libri di testo in relazione ai quali l'editore si sia impegnato a mantenere invariato il contenuto nel quinquennio, salvo le appendici di aggiornamento eventualmente necessarie da rendere separatamente disponibili. Salva la ricorrenza di specifiche e motivate esigenze, l'adozione dei libri di testo avviene con cadenza quinquennale, a valere per il successivo quinquennio. Il dirigente scolastico vigila affinche' le delibere del collegio dei docenti concernenti l'adozione dei libri di testo siano assunte nel rispetto delle disposizioni vigenti.

Art. 6. Valore abilitante della laurea in scienze della formazione primaria

1. L'esame di laurea sostenuto a conclusione dei corsi in scienze della formazione primaria istituiti a norma dell'articolo 3, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341, comprensivo della valutazione delle attivita' di tirocinio previste dal relativo percorso formativo, ha valore di esame di Stato e abilita all'insegnamento, rispettivamente, nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria.
2. Le disposizioni di cui al comma 1 si applicano anche a coloro che hanno sostenuto l'esame di laurea conclusivo dei corsi in scienze della formazione primaria nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e la data di entrata in vigore del presente decreto.

Art. 7. Sostituzione dell'articolo 2, comma 433, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

1. Il comma 433 dell'articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n.

244, e' sostituito dal seguente:

«433. Al concorso per l'accesso alle scuole di specializzazione mediche, di cui al decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, e successive modificazioni, possono partecipare tutti i laureati in medicina e chirurgia. I laureati di cui al primo periodo, che superino il concorso ivi previsto, sono ammessi alle scuole di specializzazione a condizione che conseguano l'abilitazione per l'esercizio dell'attivita' professionale, ove non ancora posseduta, entro la data di inizio delle attivita' didattiche di dette scuole immediatamente successiva al concorso espletato.».

Art. 8. Norme finali

1. Dall'attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. 2. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sara' presentato alle Camere per la conversione in legge. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addi' 1° settembre 2008

NAPOLITANO

Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri

Gelmini, Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca

Tremonti, Ministro dell'economia e delle finanze
Brunetta, Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione
Visto, il Guardasigilli: Alfano

Casa dell'acqua a Milano e dintorni: vera opportunità, grande risparmio, rispetto dell'ambiente

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Da qualche mese è nata l'inizativa da parte di TASM SPA (Tutela Ambientale Sud Milano) che distribuisce l'acqua potabile gratuitamente presso le "case dell'acqua", costruzioni che garantiscono l'erogazione dell'acqua potabile sia a temperatura ambiente che più fredda, ma anche con aggiunta di "bollicine" (anidride carbonica). L'intero progetto è nato dalla consapevolezza della bontà delle acque minerali naturali delle nostre zona lombarde, a volte meglio dell'acqua che si compra al supermercato. (Vedi immagine numero 1). Allora perchè spendere 20-30 cent al litro, più il trasporto, più il tempo perso per l'acquisto, più lo sforzo per portare le casse di acqua in casa, e con la consapevolezza di inquinare l'ambiente con le migliaia di bottiglie di plastica che ogni giorno utilizziamo, quando possiamo avere acqua gratis? Il risparmio monetario annuo per le famiglie, si aggira sui 300 euro circa, mentre per i comuni il risparmio è dato dal numero inferiore di rifiuti da smaltire, derivato dalla riduzione del numero di bottiglie.
Ad oggi TASM spa ha già realizzato Case dell’Acqua nei Comuni di: San Donato Milanese, Pieve Emanuele, Buccinasco, Cesano Boscone, Trezzano s/Naviglio e Corsico. La media dei consumi per ciascuna Casa dell’Acqua è di 2.500 litri/giorno.
Vale a dire un risparmio totale per gli utenti di circa 1 milione e 600 mila euro all'anno.
Per i comuni si tratta di un risparmio di circa 4 milioni e 250 mila bottiglie all'anno, pari a circa 150000 Kg di plastica da non dover smaltire: sommando i costi di smaltimento al Kg e i costi del trasporto dei cassoni dalle discariche ai centri di raccolta, si parla di milioni di euro di risparmio per i comuni, e meno inquinamento dell'aria eprche le bottiglie vengono incenerite, avendo un alto potere calorifico.
Ogni comune potrebbe risparmiare le spese per lo smaltimento di circa 21 tonnellate di PET all'anno.

"noleggio alice gate modulo base" - Telecom addebita costi non richiesti

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Se nella vostra bolletta Telecom-Alice trovate la voce "noleggio alice gate modulo base", che finora non era presente nella sezione "Costo per noleggi, manutenzione", fate molta attenzione: Telecom sta cercando di addebitarvi una spesa di 6 euro (ivati) ogni 2 mesi per il noleggio di un modem che sicuramente fino ad ora non pagavate o di un apparecchio che non avete mai richiesto. Non è molto, ma si tratta sempre di 36 euro annui.
Per farvi togliere questo "costo impropriamente addebitato" chiamate subito il 187 (numero gratuito), parlate con un operatore fino a quando vi toglierà questo costo "inventato". Io ho chiamato, e senza nemmeno insistere me l'han rimosso...chissà come mai...
Se non avete controllato la bolletta fatelo immediatamente.

giovedì 16 ottobre 2008

Fiat Grande Punto a Metano (Natural Power) - Preventivo


In questi la giorni la Fiat ha lanciato la tanto attesa Grande Punto a metano, auto molto bella e molto richiesta che ha permesso alla "casa di Torino" un rilancio a livello globale. Con i periodi che corrono, riuscire a viaggiare in modo economico, minimizzando gli sprechi e senza inquinare è un risultato al quale tutti ambiscono. E quale miglior auto se non la Grande Punto poteva lanciare definitivamente il Metano automobilistico? Da calcoli effettuati dalla nostra equipe, si arrivano a percorrere circa 33 Km con un euro, che è l'equivalente di 50Km con un litro di Benzina.

Proviamo a fare un preventivo della versione più economica della Grande Punto a metano, al netto degli incentivi statali e di rottamazione.
Grande punto 1200 a metano Active 5 porte, 65 cavalli, zero optional, vernice pastello (non metallizzata), senza radio, senza climatizzatore, senza telecomando apri porte: prezzo di partenza 12650 iva inclusa al quale potete scontare l'Ecoincentivo Statale per l'immatricolazione di auto a metano (verificate prima che i fondi siano ancora disponibili) pari a 1500 euro. A questo si aggiunge un bonus aggiuntivo di 500 euro se le emissioni CO2 dell'automobile acquistata sono inferiori a 120 grammi CO2 per chilometro. 2000 euro in totale.
Inoltre, se al momento dell'acquisto si riconsegna per rottamazione la propria vecchia automobile Euro0 o Euro1 si può godere dell'esenzione dal bollo per due anni, più un eventuale terzo anno d’esenzione nei soli casi in cui l'automobile acquistata sia di cilindrata inferiore a 1300 cc
L'incentivo è di 800 euro per chi acquista una nuova automobile con emissioni fino a 120 g di CO2 / km : la Grande punto rientra in questa categoria. Un unteriore risparmio di 1000 euro, contatndo che non si paga il bollo per 3 anni.
In soldoni: prezzo di partenza 12650
EcoIncentivo auto a Metano 2000 euro
Totale 10650 euro
(versione più economica possibile - col climatizzatore 900 euro in più, edè molto più rivendivbile come usato)

Con l'Eventuale Rottamazione di un'auto immatricolata prima del 31 dicembre 1996 si aggiungerebbe un ulteriore sconto di 1000 euro.
Totale 9650 euro circa.

Scegliendo invece una grande punto dynamic Natural Power 1200 65cv (molti piu optional: climatizzatore, vernice metallizzata, cerchi in lega, fendinebbia, autoradio mp3) il prezzo di partenza salirebbe a 15630.
In soldoni: prezzo di partenza 15630
EcoIncentivo auto a Metano 2000 euro
Totale 13630 euro


Con l'Eventuale Rottamazione di un'auto immatricolata prima del 31 dicembre 1996 si aggiungerebbe un ulteriore sconto di 1000 euro.
Totale 12630 euro circa.

Ma il vero risparmio è negli anni successivi: oltre a non pagare il bollo per 3 anni, supponendo di percorrere 75000 Km in 3 anni si spenderebbero circa 2250 euro di metano, mentre facendo gli stessi chilometri con la benzina si spenderebbe 5625 euro. (supponendo 20Km con un litro, 13.33 Km con un euro).
Il risparmio sarebbe di 3375 euro in 3 anni, pari a circa 1100 euro all'anno. Nel ciclo di vita dell'auto (10 anni) ve la sarete ripagata...risparmiando quasi 11000 euro, e avrete inquinato pochissimo il pianeta.

mercoledì 15 ottobre 2008

Confezioni di plastica - serre su misura - teli di plastica - copriabiti -Brianza - Paderno d'adda

Ho fatto realizzare una serra su misura dall'azienda PALC di Paderno d'Adda. Devo dire che han fatto un lavoro egregio, sono stati puntuali nella consegna e il prezzo è stato veremente competitivo (praticamente a prezzo di fabbrica). Questa azienda a conduzione familiare mette impegno e passione nel lavoro che fa. Hanno anche teli generici di plastica per serre, coperture, fanno anche copriabiti, confezioni, buste di plasica, imballaggi. La sede è a Paderno d'Adda, provincia di Lecco, zona Brianza nord est. In attesa delle foto della magnifica serra che mi hanno realizzato, vi metto il link del loro sito:

www.palc.it

LE + RSA = 1 La maglia celebrativa di SuperSic Simoncelli




LE9 + RSA8 = 1 è l'equazione vincente del motomondiale 2008, classe 250. Il miglior interprete della massima categoria nei 2 tempi è superSic Marco Simoncelli, che ques'anno ha dominato il mondiale 250 nonostante lo 0 in classifica dopo 2 gare. E' il successore di Jorge Lorenzo sul trono della 250, e a livello di piloti italiani, succedendo a Poggiali. A breve posteremo le foto della sua magnifica vittoria.

Torta Michelacc (Torta di latte o Torta di Mica e Lacc) - la ricetta


Eccovi la ricetta di una torta molto semplice ma molto gustosa, molto diffusa in Lombardia e Brianza per le feste paesane. La ricetta si tramanda da secoli per la sua semplicità e per gli ingredienti facilmente reperibili in qualsiasi cucina: pane secco, latte e cioccolato in polvere sono infatti i sui ingredienti principali.
Ingredienti per 6 persone:
5 Michette rafferme
1,5 Litri di Latte
1 Kg di amaretti
0,3 Kg di uvette
0,2 Kg di cacao dolce
0,4 Kg di cacao anaro
0,2 Kg di cedro
2 cucchiai di zuchero
2 tavolette di cioccolato fondente
2 bustine di vanillina
1 limone
1 moka di caffè
1 bustina di lievito
1 bustina di pinoli
Preparazione:
Versare il latte in una terrina, aggiungere il pane spezzattato, aggiungere la moka di caffè, lo zucchero e le tavolette di cioccolato sciolte in un goccio di latte. Lasciare riposare mezz'ora. Nel frattempo mettere a bagno le uvette nell'acqua. Frullare il contenuto della terrina, aggiungere cacao amaro, cacao dolce, il lievito e gli amaretti sminuzzati in frammenti. Aggiungere cedro e pinoli, mescolare il tutto ottenedo un impasto non troppo liquido. Imburrare la teglia e cuocere a 200gradi per circa 2 ore, coprendo la teglia con la stagnola.
Guarnire con pinoli.

lunedì 13 ottobre 2008

Carrozzeria FB Merate

Ho portato ad aggiustare la macchina nella carrozzeria FB di Merate, devo dire che han fatto un ottimo lavoro, pulendomi anche gli interni. La mia macchina sembra nuova!!!
Se volete maggiori informazioni vi incollo il link del loro sito web

www.carrozzeriafb.com

venerdì 10 ottobre 2008

Lorenzo Savadori debutta nel motomondiale 2009 - primi punti nel 2008

Appena conclusa l'ultima gara di Valencia, che chiude l'anno 2008, Lorenzo Savadori, astro nascente del motociclismo italiano, ha firmato un contratto per l'anno 2009 col team di Italo Fontana (oggi team WRB). Correrà con un'Aprilia RSA 125, la stessa moto utilizzata da Simone Corsi durante il 2008. Il giovane pilota romagnolo (oggi solo quindicenne - nato il 4 aprile 1993 a Cesena) è chiamato a confermare ciò che di bello ha fatto vedere nella passata stagione 2007 nella RedBull Rookies Cup in sella a una KTM in cui si è classificato secondo dopo aver vinto 2 prove. Nel 2008 dopo aver ben figurato nel campionato italiano velocità (CIV, poi vinto con 135 punti contro i 126 di Moretti), ha esordito nel motomondiale come wild card al Mugello e già nelle prime prove libere, su pista bagnata, faceva vedere tutto il proprio talendo spuntando un 4° posto di asosluto rispetto, correndo con una moto valida per l'europeo 125 ma non certo per il motomondiale. Nel corso della stagione ha avuto altre 2 wild card: a Misano e a Valencia, dove ha ottenuto i primi 3 punti nel mondiale arrivando tredicesimo.
Ecco i risultati delle sue tre gare da wild card:
Mugello 2008: Prove 22° - Gara 22°
Misano 2008: Prove 23° - Gara RITIRATO
Valencia 2008: Prove 26° - Gara 13° - 3 punti nel mondiale

martedì 7 ottobre 2008

Apparecchi ed elettrodomestici in stand by: costi, assorbimenti, potenze e come risparmiare tramite un temporizzatore

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Il risparmio energetico è uno degli argomenti più in voga del momento, ed è per questo motivo che abbiamo deciso di effettuare un'analisi dei consumi in stand-by degli elettrodomestici. C'è da dire che, rispetto agli elettrodomestici attempati, quelli dei giorni nostri assorbono molta meno energia in stand by. Nonostante questo, si sente spesso parlare della necessità di dover ridurre questi consumi, che seppur minimi, sommati per 24 ore al giorno fanno un bel gruzzoletto. La soluzione che proponiamo è quella innanzitutto di mettere una ciabatta con interruttore, che ci consente di staccare tanti elettrodomentici in una volta sola, ad esempio di notte. Ma la vera novità, pensata per i più pigri, consiste nel mettere un temporizzatore tra la ciabatta e la presa a muro, e di settare, magari solo nelle ore notturne (dalle 23 alle 8), lo spegnimento automatico dell'intera ciabatta, alla quale attaccherete la TV, i decoder e registratori, il PC (monitor, PC, stampante, modem, casse, scanner), i caricatori dei cellulari, ed ogni sorta di elettrodomestici. I due temporizzatori in figura costano meno di 10 euro, e ci permettono, senza sforzi e senza doverci ricordare ogni volta, di staccare la corrente a tutti gli elettrodomestici in stand by.

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schema impianto risparmio energetico

mercoledì 1 ottobre 2008

Foto Stazione Centrale Milano: la nuova stazione

Aperta martedì 30 settembre 2008 parte della nuova stazione Centrale di Milano. L'area appena realizzata consiste in una serie di locali realizzati sotto i binari della stazione: la nuova biglietteria, una serie di corridoi con negozi e molto vetro e acciaio. Un sistema di tapis roulant consente ai passeggeri di raggiungere il piano superiore e quindi i binari senza alcun sforzo. Queste nuove scale mobili sono molto più capienti di quelle viste finora ed ancora più veloci, per riusire a dare una maggior velocità di spostamento ai passeggeri, previsti in aumento grazie all'apertura dell'alta velocità tra Milano e Roma.

Ecco alcune foto dell'opera, veramente ben riusicta:

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