martedì 18 agosto 2009

Livigno limiti spesa – franchigie – esenzioni 2009

Livigno, rinomata località in provincia di Sondrio, permette l’acquisto di merce senza pagare l’iva, essendo zona extradoganale, ma ci sono dei limiti alle spese (franchigie).

Ecco un esempio di spesa per persona che è possibile fare e dichiarandola alla dogana (quando ci chiedono “qualosa da dichiarare?”) senza pagare l’iva:

- 1 Stecca da 10 pacchetti di sigarette

- 1 litro di superalcolico (braulio, limoncello, grappa, ecc)

- macchina fotografica da 299 euro

- Pieno di benzina e/o gasolio alla macchina (prezzi al 15 agosto 2009 : gasolio 0,70 euro al litro, prezzo benzina 0,90 euro al litro)

(nel caso in cui siate in due in macchina, potete prendere anche un profumo da 100 ml e 10 kg di zucchero, e altra merce fino ad una somma massima di 300 euro (es obiettivo per macchina fotografica da 200 euro + 6 euro di zucchero + 50 euro profumo + 30 euro (4kg) di carne e 9 euro (1 kg) di formaggio), che sarà “addebitata” alla seconda persona)

Non è possibile sommare le franchigie: es una macchina fotografica da 600 euro non è sdoganabile sommando 2 franchigie di due persone da 300 euro.

Il consiglio è quello di stare abbondantemente sotto alle soglie riportate, in modo da evitare dispiaceri e pagare multe, oltre che all’iva per lo sdoganamento e al rischio di sequestro del materiale.

Una migliore spiegazione è data dai seguenti limiti di spesa in vigore nel 2009, fino a nuova comunicazione:

http://tuttolog.blogspot.com dichiara di non essere responsabile di eventuali male interpretazioni del presente post e del suo tempestivo aggiornamento (le cifre riportate si riferiscono ad agosto 2009).

Vi sono due tipi di franchigie, sommabili tra di loro: 1) FRANCHIGIA "TABELLARE" e 2) FRANCHIGIA "PER VALORE"

1) FRANCHIGIA QUANTITATIVA — ("TURISTICA") - A PERSONA MAGGIORENNE: prodotti che possono essere acquistati a peso, a litri, insomma in un certo quantitativo, senza limite di spesa.

(per tutti questi prodotti non è consentita la franchigia ai viaggiatori di età inferiore ai 17 anni )

  • PRODOTTI DEL TABACCO
    SIGARETTE 200 PEZZI pari ad una stecca da 10 pacchetti
    oppure
    SIGARI 50 PEZZI
    oppure
    SIGARETTI (di peso massimo pari a tre grammi al pezzo) 100 PEZZI
    oppure
    TABACCO DA FUMO 250 grammi
  • ALCOOL E BEVANDE ALCOOLICHE
    ALCOOL non denaturato pari o superiore a 80° o BEVANDE
    ALCOOLICHE pari o superiore a 22° 1 LITRO
    oppure
    ALCOOL E BEVANDE ALCOOLICHE inferiori a 22°
    2 LITRI
    VINI TRANQUILLI 4 LITRI
    BIRRA 16 LITRI
  • CARBURANTI
    La franchigia è limitata ai quantitativi contenuti nel serbatoio normale di qualsiasi
    mezzo di trasporto, oltre al carburante eventualmente contenuto in un recipiente
    portatile (a norma) avente capacità massima di lt. 10

2) FRANCHIGIA "PER VALORE" somma spendibile per vari beni, entro la quale non si paga l’iva, e oltre la quale bisogna dichiarare e pagare l’iva in dogana

La franchigia per valore è stabilita nella misura di 300 EURO, ridotta a 150 EURO per i minori di anni 15. Gli acquisti che rientrano nella franchigia non devono avere carattere commerciale, ( ossia devono contemporaneamente presentare carattere occasionale e riguardare merci riservate all'uso personale o familiare dei viaggiatori o destinate ad essere regalate, che non riflettono, per la loro natura e quantità, alcun intento di carattere commerciale) ed in particolare, per i seguenti generi si consigliano i seguenti quantitativi massimi a persona:
- carni e prodotti a base di carne, latte e prodotti lattiero-caseari: kg: 5 (cinque) a persona

- zucchero:
kg. 10 (dieci) - a persona

- caffè : kg. 2 (due) - a persona
- profumi e acque di toilette: 300-400 ml. ( 3-4 flaconi) a persona
La franchigia per valore è personale e non cumulativa ( non può essere acquistato un prodotto unico sommando il valore di più franchigie).

fonte: http://livigno.livignese.it/se/lx/merce/merce.asp

9 commenti :

Anonimo ha detto...

il segreto è nascondere tutto in ogni anfratto dell'auto (non nel baule ma sotto i sedili ecc...) e lasciare nel baule solo le cose realmente sdoganabili e alla domanda "qualcosa da dichiarare?" rispondere con nonchalance: "Il consentito". :-DDDD
ciao

tuttologo ha detto...

Si, cosi se in città i finanzieri in borghese ti hanno pedinato, paghi una multa di 2 milioni di euro...
:-)

Anonimo ha detto...

va be la prima regola di livigno è non aprire mai una scatola appena usciti dal negozio... tipo quelli che comprano videocamere ecc e poi appena fuori dal negozio cominciano a fare foto o a filmare... in quel caso i finanzieri in borghese segnalano subito la targa della macchina in dogana

Anonimo ha detto...

è proprio quello che ho fatto io!!!
Foto a manetta subito!!
Ma ero sotto la franchigia di 3000 euro!

Anonimo ha detto...

300 non 3000 scusate!

Anonimo ha detto...

Tanto a Livigno ormai non conviene più comprare quasi nulla.
A parte gli alcolici, le sigarette e lo zucchero (ma occhio al prezzo), il resto spesso costa più che negli iper e nei negozi di elettronica che troviamo ormai ovunque in Italia.
Per non parlare dell'abbigliamento: mille volte meglio gli outlet tipo Serravalle.
I livignaschi sono dei furboni: i turisti pensano di fare l'affare poi tornano a casa e trovano lo stesso cellulare o macchina fotografica sul depliant dell'ipermercato a prezzi anche più bassi, (e senza rischi di confisca da parte della dogana).
.. e l'IVA non pagata è tutto guadagno del negoziante.

Infine, alcuni articoli (alcolici e profumi) spesso sono prodotti apposta per Livigno, e la qualità può essere inferiore.

Anonimo ha detto...

lo stato italiano dovrebbe smetterla di fare finta di non sapere che a livigno i limiti doganali imposti li raggirano come vogliono! basta vedere il servizio delle Iene di italia1....

Anonimo ha detto...

Raggirare i limiti doganali è molto rischioso: è vero che poche volte perquisiscono il mezzo, ma, se lo fanno, le multe sono salate

Anonimo ha detto...

Livigno .... Sembra quasi un raggiro,con una mano da e con l altra toglie.ma nulla dura in eterno.